Avere un guardaroba favoloso e contemporaneamente risparmiare è possibile! Ecco come

Quante di noi fashioniste non riescono proprio a resistere davanti alle nuove sneakers di Balenciaga o alle felpe logo di Gucci? La maggioranza. Anche se passiamo le domeniche nei mercatini a cercare di scovare il pezzo cool a un prezzo stracciato. Anche se Zara non è un negozio, ma una religione. Anche se lo stipendio per intero non dura sul conto per più di 24h di fila dall’accredito. Ma tant’è. Essere delle amanti della moda comporta anche delle sofferenze – oltre che delle ineguagliabili soddisfazioni (perché cosa c’è di più bello che stringere tra le mani una nuova borsa di Chanel?).

Eppure avere un guardaroba favoloso risparmiando almeno qualcosa è possibile: è per questo che noi di Stylight abbiamo deciso di condividere con tutte le inguaribili malate di fashion come te (e oltre a noi, s’intende) 10 trucchi per essere sempre alla moda senza dilapidare lo stipendio. Testati non solo da noi, ma anche da star del calibro di Chiara Ferragni e Gigi Hadid. Ora, leggi qui sotto: ringraziaci dopo.

Essenziale: non investire mai troppo su un oggetto di tendenza che molto probabilmente andrà fuori moda entro un anno. Questi sono proprio i capi e gli accessori che devi scovare nelle grandi catene low cost: ciò ti permetterà di provare a seguire tutti i trend del momento, per poi eventualmente capire se li senti cuciti addosso a te tanto da durare per più di una stagione. Solo a quel punto potrai sentirti autorizzata ad investire cifre folli in un paio di socks boots, ad esempio, o dei cropped flared jeans. Se anche Gigi Hadid ha preferito spendere un’inezia anziché una fortuna per una puffer jacket total red, un motivo ci sarà.

Fare delle ricerche mirate prima di acquistare qualsiasi capo o accessorio fashion è cosa buona e giusta. Ad esempio, anziché fiondarti direttamente in boutique, hai controllato se lo stesso must si trova anche online o presso un rivenditore, magari a un prezzo minore? Hai provato quelle scarpe costosissime prima di comprarle, e magari renderti conto che la versione low cost è mille volte più comoda, oltre che economica? Ti sei resa conto che siamo in periodo di saldi, prima di fiondarti a capofitto sulla nuova collezione? Queste sono domande essenziali da porti prima di farti trascinare dall’entusiasmo e strisciare la carta di credito.

Per avere un guardaroba favoloso risparmiando devi essere pronta a fare alcuni sacrifici: in primis, non pensare che tutto quello che possiedi possa restarci in eterno. È proprio per questo motivo che sono stati creati app e siti second hand come Vestiaire Collective, the RealReal, Poshmark e chi più ne ha più ne metta: quando qualcosa ti stufa, non c’è nessun valido motivo per cui tu debba tenerlo. Persino Chiara Ferragni utilizza Depop: perché non dovresti farlo anche tu? Soprattutto se in cambio puoi risparmiare per comprare un accessorio più trendy, sulle stesse piattaforme o in altri shop. Ti sei innamorata di un abito che non è decisamente alla tua portata? Sappi che puoi esaudire il desiderio di indossarlo grazie a Rent the Runway, Drexcode, Rent a Fashion Bag &Co., gli Airbnb dei vestiti. Giusto il tempo di condividere l’outfit su Instagram. 

Ovvero: non lasciarti mai sfuggire gli ultimi sconti dei saldi, quando potresti fare dei veri e propri affari. Allo stesso modo, gioca d’anticipo e compra il cappotto d’estate, gli occhiali da sole in inverno: avrai un guardaroba favoloso risparmiando qualcosa, sempre. Questo perché in contemporanea alla stagione i prezzi di capi e accessori fashion sono sempre i più alti: gli acquisti pre e post season ti permetteranno di creare un armadio di must anticipando i tempi e con un budget ridotto al minimo.

Questo dilemma colpisce ogni fashionista che si rispetti in vista di un matrimonio, di un appuntamento o di un’occasione speciale e di solito riguarda essenzialmente l’abito. Innamorarsi di un vestito di Elie Saab è lecito, ma spendere una fortuna per poi indossarlo una sola notte è da folli. Prima di comprare un abito costoso, considera sempre dove, come, quando potrai riutilizzarlo, altrimenti ripiega sul punto 3: affittalo.

Tipo una t-shirt bianca, un dolcevita aderente, una camicia oversize: insomma, i classici capi da layering che indossi tutti i giorni. Meglio acquistarne di più e in differenti colori a basso prezzo, in modo da non restare mai senza e risparmiare denaro da investire in capi e accessori statement.

Ci sono quei must-have che tutte noi fashioniste riconosciamo come intramontabili: il cappotto cammello, un paio di cuissardes, un maglione di cashmere. Capi e accessori che vanno ben oltre una stagione e possono essere indossati sempre come il primo giorno: sono proprio questi i fashion item ai quali devi dedicare la maggior parte dei tuoi risparmi, perché difficilmente resteranno nell’armadio o sentirai il bisogno di sbarazzartene. E anche se dovesse capitare, non farai alcuna fatica a rivenderli.

Ebbene sì: quante volte ci capita di comprare qualcosa a un prezzo stracciato, nonostante non sia propriamente della nostra taglia? Se è solo uno ed è un affare, lasciarlo lì per ogni fashionista è davvero impossibile. Ecco perché avere un sarto fidato in questi casi salva la vita: basterà sborsare una piccola aggiunta per farlo diventare su misura.

Tutti i negozi, di lusso o low cost che siano, sono allestiti secondo regole ben precise che vedono in primo piano e all’ingresso i capi più in voga – e quindi più costosi. Un buon stratagemma per risparmiare qualcosa è partire a fare shopping dalla fine dello store, dove potresti trovare all’incirca gli stessi item, ma a un prezzo inferiore.

Old but gold: ve ne avevamo già parlato qui. Acquistare nel reparto uomo spesso, oltre che essere più cool grazie al taglio per forza di cose oversize, è anche decisamente più conveniente: l’abbigliamento maschile è sempre più economico del corrispondente femminile (se non ci credi, dai un’occhiata ai prezzi di Valentino). In tempi di crisi, andrà bene anche rubare tutto il possibile dall’armadio del tuo lui: la maestra del genere? Chiara Ferragni.