Come fare (bene) il cambio dell’armadio?
Primavera: insieme alle giornate più lunghe, ai gradi in aumento e alle innumerevoli positive vibes che l’arrivo di questa stagione porta con sé, c’è almeno un aspetto negativo che incombe su tutti noi e minaccia come ogni anno il nostro self-control: il temutissimo cambio dell’armadio.
Una pratica funesta ma necessaria per affrontare al meglio le belle giornate. Per tutti quelli che non possono permettersi un closet organizer e dovranno provvedere da sé, don’t panic: basterà seguire questi 8 semplici trucchi (nell’ordine, mi raccomando!) per fare il cambio dell’armadio al meglio e senza stress.
1. Svuotare TUTTO.
La prima cosa da fare per iniziare il cambio dell’armadio con il piede il giusto è probabilmente l’unica davvero divertente. Prendete tutto, ma proprio tutto ciò che contiene e appoggiatelo sul letto e ai suoi piedi. Non lasciate nulla al suo interno.
2. Esame critico.
Ora arriva il difficile: armatevi di pazienza e passate al setaccio uno per uno i vari capi. Per facilitarvi il compito ed eliminare passaggi inutili, ogni volta che ne esaminate uno riponetelo in un angolo del vostro letto insieme ai suoi simili: maglioni con i maglioni, pantaloni invernali con pantaloni invernali, piumini con piumini e così via. Riservate uno spazio del matrimoniale a tutto quello che desiderate ancora tenere nel vostro armadio in primavera, i cosiddetti seasonless items.
3. La regola delle due stagioni.
Il momento dell’esame è delicato, soprattutto perché qui si decide la vita o la morte di alcuni indumenti. C’è una domanda infallibile per decidere una volta per tutte se dobbiamo disfarci o meno di un abito: l’abbiamo indossato almeno una volta nelle due stagioni passate? Se la risposta è sì, raggiungerà sul letto gli altri miracolati. In caso contrario, finirà dritto in un sacco apposito.
4. Le scatole.
Ora che tutto dovrebbe essere più chiaro, in realtà sembra che sul letto sia esplosa una bomba atomica. È a questo punto che il cambio dell’armadio mette a dura prova chiunque, ma non potete davvero fermarvi o sarà la fine. Designate tante scatole quanti sono i cumuli che vedete di fronte a voi: la scatola dei maglioni, la scatola dei pantaloni invernali, la scatola dei piumini e così via. Se avete seguito alla lettera il punto 2, non dovreste incontrare particolari difficoltà.
5. Aggiunte.
Tra tutte le cose che avete tolto dall’armadio al punto 1, ci saranno sicuramente delle scatole che contengono i vestiti primaverili della scorsa stagione. Svuotatele sul letto e ripetete con il loro contenuto i passaggi 2, 3 e 6.
6. Aria di pulito.
Concedetevi un piccolo break prima di ripartire con gli indumenti dedicandovi alla pulizia dell’armadio. Per fare più in fretta munitevi di aspirapolvere e lucidante apposito.
7. Riposizionamento.
Affrontate con calma il mucchio di vestiti rimasti (quelli della categoria “miracolati” e “seasonless”) e riponeteli nell’armadio secondo l’ordine che preferite (per colore, per categoria, per occasione). L’importante è che ne seguiate almeno uno.
8. Il sacco.
A questo punto il cambio dell’armadio dovrebbe essere giunto al termine. Se avete ancora la forza di ragionare, pensate subito a cosa fare degli abiti che avete riposto nel famoso sacco dei rifiuti. L’ideale è organizzare uno swap party con le amiche, altrimenti ricordatevi che esistono tante persone meno fortunate per le quali i vostri scarti potrebbero diventare vitali.
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