Il potere dei tacchi: intervista a Veronica di Stiletto Academy
C’è una frase importante che campeggia sull’homepage di Stiletto Academy: “Come ti senti quando indossi i tacchi?”. Perchè c’è un mito da sfatare: scarpa col tacco non vuol dire solo eleganza, gamba slanciata e sensualità.
Stylight ne ha parlato con Veronica Benini – aka la “Spora” sui social, Presidente di Stiletto Academy, che ha fondato nel 2010 partendo dal suo blog e dall’esperienza personale con una delicata malattia “Ho cominciato a mettere i tacchi tutti i giorni. Volevo sentirmi più femminile, dato che psicologicamente ero a terra e non mi sentivo più donna. Mi sono attaccata ai miei tacchi come al simbolo della femminilità e autostima che volevo ritrovare.”
Dal primo workshop del 2010 con 4 partecipanti che volevano imparare a camminare sui tacchi, la strada è stata lunga e piena di soddisfazioni. Oggi le tre socie fondatrici dell’Associazione (insiema a Veronica: Elena Bobbola e Francesca Marano) hanno una missione: aiutare le donne a sentirsi bene nella loro pelle, con corsi e workshop che spronino a riscoprirsi forti usando i tacchi come strumento di empowerment.
Scopriamo allora cosa c’è dietro una scarpa col tacco…
Veronica, cosa cambia nell’atteggiamento di una donna quando indossa i tacchi?
Quando una donna indossa i tacchi si sente più powerful, assume un atteggiamento più forte e sicuro, spesso senza saperne il perchè. Partiamo da un presupposto importante: si tratta innanzitutto di un fatto fisiologico. La scarpa col tacco porta i glutei e, di conseguenza, il petto, ad adattare la propria curva in funzione della nuova posizione che il piede assume stando sulla punte. Cosa vuol dire questo? In maniera naturale, il corpo della donna è in una posizione più sensuale, quasi animale. Questo non vuol dire che noi donne cambiamo, restiamo semplicemente noi stesse, ma abbiamo un modo diverso di interagire con il mondo, mettendo il turbo al nostro carattere. L’autostima, l’accettazione del proprio corpo, sono al centro di tutto.
La scarpa col tacco è uno strumento di empowerment a tutti gli effetti, dunque…ma se non sai camminarci cosa succede?
Evitare l’effetto piccione è fondamentale. Il tacco è come una protesi sotto il tallone e cambia completamente il tuo modo di camminare: nessuno ci ha insegnato a farlo, non è niente di istintivo! Chi ci riesce in maniera più naturale ha di solito più dimestichezza con il proprio bacino, che è il centro nevralgico del corpo.
Ok, niente effetto piccione, per favore. Quali sono i consigli chiave che daresti ad una persona che non sa camminare sui tacchi?
C’è una regola d’oro: iniziare con un tacco non troppo alto e piuttosto largo. E poi, prima di indossarlo (ma anche durante), sciogliere il bacino grazie ad alcuni esercizi di stretching.
Qual è la più grossa bugia sulle scarpe col tacco?
Che le donne le indossino per piacere agli uomini. Lo fanno per piacere a loro stesse! Piacere all’uomo è solo una conseguenza di questo.
Tocchiamo un tasto dolente: le ballerine.
Con le ballerine si tratta in primis di gusti personali. A me non piacciono, ma non mi permetto di giudicare i gusti degli altri. C’è però un aspetto legato alla salute: le ballerine senza tacco sono piatte e dure e hanno lo stesso effetto negativo del camminare a piedi nudi sull’asfalto. Lo stesso succede con certe sneakers.
C’è una soluzione?
Io dentro le Converse inserisco le solette in silicone ed è un consiglio che voglio dare a tutte coloro che sono appassionate di ballerine!
Parliamo dei vostri prossimi appuntamenti ed eventi in Italia: dove possiamo trovarvi?
I nostri prossimi corsi gratuiti saranno a Milano il 9 Aprile (Hotel Melià), Genova il 28 Maggio e Campione d’Italia l’11 Giugno. Ad inizio Maggio ho poi altri due altri appuntamenti importantissimi: parlerò al Women Economic Forum di New Delhi e al TEDxAlessandria.