Siamo pazze delle slingback di Dior… come tutte le influencer, del resto!
Ecco le scarpe che vedremo presto OVUNQUE...
Se le fissate per un po’, non abbiamo dubbi che colpiranno dritte al cuore anche voi. Stiamo parlando delle slingback di Dior, le scarpe top per la primavera-estate 2017: insieme alla t-shirt “femminista”, uno dei primi must-have firmati da Maria Grazia Chiuri per la Maison.
Da quando hanno fatto capolino in passerella a settembre 2016 fashioniste e influencer hanno iniziato a contendersele, fino al boom con l’arrivo nei negozi e la conseguente conquista di Instagram e dello street style da fashion week.
Karlie Kloss sfoggia in anteprima le slingback di Dior a novembre 2016, in occasione del Guggenheim International Gala By Dior a New York.
Inutile dire che Chiara Ferragni, Linda Toll, Helena Bordon e Karlie Kloss ne possiedono un paio e hanno già avuto modo di sfoggiarle nelle loro infinite versioni. Eh sì, perché le slingback di Dior dalla classica forma a décolleté con cinturino al tallone – tutte contraddistinte dall’iconico nastro J’Adior – sono disponibili in colorazioni diverse (nero, bianco, rosso, beige), materiali differenti (in tessuto, in pelle, di vernice) e altezze varie (rasoterra, kitten heel e high heel) per accontentare proprio tutte.
Voi come le preferite? Versione kitten-heel...
... o rasoterra?
Vi ricordano qualcosa? Effettivamente, anche a noi. Era solo il 2015 quando Chanel riproponeva le sue slingback bicolore nate nel 1975 dalla punta tonda e dal tacco quadrato, gettando nel panico da must-have – proprio come fa oggi Dior – migliaia di fashion victim.
È proprio il caso di dirlo con le parole di Coco: “La moda passa, lo stile resta“. Quindi anziché spendere almeno circa 600 dollari in queste It-Shoes firmate, perché non puntare sul classico modello che resiste ai venti variabili della moda da oltre 30 anni?