Indie Sleaze, il ritorno: come seguire il trend oggi

Avete presente il mattino dopo una nottata brava? Il classico messy look, con ancora i vestiti addosso del giorno prima, i capelli scomposti e quell’aria un po’ trasandata ma ancora indiscutibilmente glamour. In questo potremmo racchiudere l’essenza del look Indie Sleaze: il trend 2024 che fa rivivere l’epoca che va dalla fine degli anni Ottanta al 2010, quando ancora non c’erano i social media ma ci si divertiva sul serio, a suon di festival e after-party.

Il termine ha un significato ben preciso, che potremmo tradurre con “dissolutezza indie”. Un’apparenza fintamente trasandata, ispirata all’indie rock, alla musica, al periodo grunge, ma in versione femminile. La coniatura dell’espressione risale al 2022, post pandemia, operata dalla trendsetter social Mandy Lee.

Un rispolvero della sexyness del passato operato anche dai designer di oggi: uno su tutti, Hedi Slimane nelle sue collezioni per Celine; ma anche Acne Studios e Knwls. Le serie tv da rivedere? Skins (2007-2013, ora su Netflix), incentrata su un gruppo iper cool di adolescenti di Bristol. Il film ai cui costumi di scena ispirarsi? Il Giardino delle Vergini Suicide (1999). Senza dimenticare le foto d’antan dei concerti come il Festival di Glastonbury.

Uno stile fatto di pezzi notabili da abbinare liberamente tra loro. Si va dalle pellicce faux fur da sera (da portare anche di giorno) ai blazer neri e slim, fino ai micro shorts e alle magliette della band del cuore. E poi gonne e leggings di pelle, ma anche abiti party e romantici.

Da portare con gli anfibi, le sneakers Converse effetto used ma anche le classiche ballerine, proprio come faceva Kate Moss ai tempi d’oro.