Secondo Chanel, il PVC è la cosa più chic che possiamo indossare quando piove
Una pioggia di stile.
Anche questa volta Karl Lagerfeld non ci ha deluso e ha trasformato la passerella della sfilata di Chanel per la primavera-estate 2018 in un canyon a cielo aperto, con tanto di cascate, fiumiciattoli, alberi e zampilli. Dopo aver tramutato il Grand Palais in una stazione spaziale, in un tempio greco, in un casinò e in un supermaket – giusto per citare alcune delle sue idee folli – questa volta il designer dal bianco codino si lascia affascinare dalla natura. Ma, ovviamente, la anima con abiti, scarpe e accessori in PVC. Noi non abbiamo mai visto un abbigliamento da pioggia più elegante, e voi?
Pvc... c'est chic!
Kaia Gerber in passerella ci mostra come si indossa il cappellino in PVC con stile, ovvero con i maxi orecchini e un trucco perfetto.
… o mini. In ogni caso abbinata agli altissimi cuissardes in PVC con dettagli a contrasto. E vestite così, può piovere anche per sempre!
Secondo il Kaiser la pioggia non è di certo una scusa per curare poco il look, anzi. L‘impermeabile non può assolutamente mancare; né tantomeno degli stivali da pioggia, delle mantelle trasparenti a prova di goccia e delle bag in PVC.
Se poi li abbinate al tailleur in tweed, a un paio di orecchini chandelier brillanti, a un tubino nero e a un paio di jeans dal taglio ampio, il successo, anche con il peggiore degli acquazzoni è assicurato. Life in plastic… is fantastic! E se lo dice Chanel, possiamo fidarci.